CAP XIX - Oh se le mie parole si scrivessero, se si fissassero in un libro, fossero impresse
con stilo di ferro e di piombo, per sempre si incidessero sulla roccia! Io so che il mio redentore è vivo
E che, ultimo, si ergerà sulla polvere! Dopo che questa pelle sarà strappata via, senza la mia carne
vedro Dio. Io lo vedrò, io stesso, i miei occhi lo contempleranno e non un altro. |
CAP XX - Sofar di Naamà prese a dire “ Il trionfo degli empi è breve
E la gioia del perverso è di un istante …il suo cibo gli si guasterà nelle viscere,
gli si trasformerà in veleno di vipere…
Dio scaglierà su di lui la fiamma del suo sdegno E gli farà piovere addosso brace..lo trafiggerà l’arco di bronzo
…una spada lucente gli squarcerà il fegato… Questa è la sorte che Dio riserva all’uomo malvagio. |